Odissea ospedaliera ed ingresso in Pronto Soccorso

Chiunque abbia avuto un’esperienza di pronto soccorso, in prima persona o accompagnando un parente, sicuramente conosce le problematiche connesse a questo servizio, specialmente in Italia. Un papà anziano che improvvisamente si sente male, magari durante la notte; il medico di famiglia non è disponibile fuori dall’orario di visite, allora l’unica scelta è il pronto soccorso. Che fare? Chiamare un’ambulanza o portarlo con un automezzo proprio? Se non è trasportabile è necessario telefonare e aspettare che arrivi il soccorso, ma non è detto che accada in tempo brevi. Una volta giunti al pronto soccorso, al paziente viene assegnato un colore, a seconda della gravità e dell’urgenza del caso. Se la persona non è in pericolo di vita riceverà un codice bianco o verde. Può succedere di dover trascorrere molte ore seduti in attesa della prima visita di un medico. Finalmente arriva il nostro turno. Dopo un primo esame della situazione non è raro che siano necessarie altre analisi, test, esami strumentali. Per una radiografia occorre mettersi in lista e attendere altre ore, ma non ci sono letti disponibili, allora il paziente viene fatto sdraiare su una barella in un corridoio, magari dietro ad una tenda, per permettergli di avere un po’ di intimità. A volte mancano anche le barelle e, come è capitato in alcuni casi saliti di recente all’onore della cronaca, i pazienti aspettano sdraiati sul pavimento.

Il problema riguarda tutto il comparto ospedaliero, non soltanto le strutture di pronto soccorso. Secondo un’indagine Anaao Assomed, un paziente aspetta in media sessanta ore prima di essere ricoverato, almeno nei grossi centri. In Italia, tra il 2000 e il 2013, il numero dei posti letto si è ridotto del 24%, mentre è cresciuta la domanda di ricoveri, specialmente da parte dei pazienti anziani. Secondo i dati OCSE, in Italia ci sono 7 infermieri ogni 1000 abitanti. Uno dei problemi è certamente la mancanza di personale, eppure non è solo una questione di numeri. Quando si riduce la possibilità di erogare un servizio, all’interno della struttura ospedaliera, e parallelamente aumenta la richiesta da parte della popolazione, accade che il personale medico e infermieristico venga sottoposto ad uno sforzo impari. Medici e infermieri devono gestire quotidianamente, ormai da anni, un’emergenza continua. In cosa si risolve questo attrito tra domanda e offerta? Nella perdita della qualità del servizio, e per qualità non intendiamo soltanto la capacità e la preparazione dei soggetti che lavorano, spesso eroicamente, all’interno delle strutture pubbliche; la qualità dovrebbe declinarsi anche in un sentimento di umanità. La gentilezza, la pazienza, la comprensione, un sorriso. Se una persona anziana con un improvviso problema di salute, portata in pronto soccorso, sparisce dietro ad una porta a vetri; se dopo svariate ore non se ne sa più nulla, una legge di natura non scritta impone ai figli, magari un po’ in ansia, di rivolgere domande all’infermiere o al medico di turno. Non si sfugge a questa regola. Non sempre ci sarà una risposta cortese da parte del personale perché, ci teniamo a ripeterlo, l’emergenza a volte non è gestibile e lo stress a cui viene sottoposto il personale medico e paramedico è insostenibile.

In ogni famiglia c’è almeno una persona che ha vissuto, o meglio, “subito” un’esperienza negativa all’interno di un pronto soccorso o di un ospedale, e probabilmente non la dimenticherà mai più.
Non vogliamo dire che questa è la regola ma sappiamo che non è un’eccezione.

Cosa puoi fare se non sei disposto a sottoporre te stesso o un tuo familiare a un’esperienza così dolorosa?

Gruppo Sanimedica, un’equipe medica a domicilio

Gruppo Sanimedica è il primo ospedale domiciliare che svolge un servizio sul territorio di Roma e della sua provincia. Grazie alla telemedicina mettiamo a disposizione i migliori specialisti e infermieri; lo staff sanitario si occuperà della salute di ogni tipologia di paziente: disabili, anziani, persone con problemi di deambulazione, ma anche sportivi che siano reduci da infortuni di gioco; grazie all’ausilio di strumentazioni all’avanguardia nel campo medico-sanitario, sarà data loro la possibilità di essere sottoposti a tutte le cure di cui hanno necessità, senza che siano obbligati a lasciare le comodità dell’ambiente domestico e l’affetto dei familiari.

Un percorso personalizzato per il paziente

I servizi che noi di Gruppo Sanimedica ti offriamo sono personalizzati e fruibili con l’ospedalizzazione domiciliare:

Intervento tempestivo nei casi di emergenza

– Analisi approfondita delle necessità del paziente da parte di un’equipe specializzata

– Riduzione dei tempi di ricovero in ospedale, grazie al monitoraggio dei più importanti parametri vitali direttamente a domicilio

– Percorso sanitario finalizzato alla cura del paziente, stabilito in accordo con i familiari

Il nostro personale, munito di tesserino identificativo, opera secondo le necessità del paziente e della sua famiglia. Sul nostro sito, grupposanimedica.it, potrai trovare quello che più si adatta alle tue necessità. Offriamo un servizio di visite mediche specialistiche, prestazioni infermieristiche e fisioterapiche, assistenza domiciliare a ore, servizio badanti per anziani e disabili, diagnostica domiciliare, servizio trasporto ambulanza, presidi ortopedici e sanitari e supporto psicologico familiare.

L’obiettivo del Gruppo Sanimedica è la guarigione e il ritrovato benessere della persona in cura. La tempestività delle nostre prestazioni medico-sanitarie ci permette di intervenire in tempi rapidissimi e scongiurare in questo modo il rischio di recrudescenza di qualunque tipo di patologia, specialmente nei casi in cui i tempi di intervento sono fondamentali per salvare una vita.

Un approccio umano con il paziente

La professionalità dei nostri collaboratori, infermieri, medici specialisti, operatori sanitari si traduce anche nella capacità di interagire con i pazienti e i loro cari, coinvolgendoli nelle decisioni che riguardano il soggetto bisognoso di cure; il paziente viene posto al centro dell’attenzione di un’equipe che studia per la persona il percorso clinico più efficace, finalizzato alla sua guarigione, confortato dall’amore dei suoi cari, rassicurato dall’ambiente domestico, con tutti i vantaggi che questo tipo di possibilità comporta.
L’aspetto psicologico è una delle componenti decisive nella guarigione delle persone. Se nei giovani, magari sportivi reduci da un infortunio di gara, il recupero della salute è spesso più rapido, per gli anziani, i disabili, entrano in gioco altri fattori: gli stati d’animo, il supporto degli affetti, un clima disteso e pieno di fiducia.
Noi di Gruppo Sanimedica offriamo un servizio ospedaliero a domicilio anche per patologie che necessitano cure di lungo periodo. Si stabiliscono, in questi casi, relazioni umane tra medico, personale sanitario e assistito, a tutto vantaggio dell’umore del paziente che percepisce di non essere un numero o un cognome su una cartella clinica, ma una persona, con la sua sfera di sentimenti, paure e speranze.

I costi del servizio

Lo staff medico e sanitario stabilisce, come detto, un percorso clinico condiviso con i soggetti interessati, il paziente e la famiglia; i costi dunque variano a seconda del servizio di cui il paziente usufruisce, e in ogni caso sono personalizzati e proporzionali al percorso clinico stabilito con il totale accordo della famiglia.

Gruppo Sanimedica è autorizzata dalla Regione Lazio, le spese fatturate da noi sono detraibili dal reddito come spese mediche e sanitarie.

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